Il presidente tunisino alimenta il razzismo contro i sub-sahariani nel Paese: “Rischio sostituzione etnica”. E così spinge le partenze
“C’è un accordo criminale che è stato preparato dall’inizio di questo secolo per cambiare la composizione demografica del Paese”. No, non è il solito ritornello di qualche politico di destra europeo. A pronunciare queste parole è il capo dello Stato di uno dei Paesi al di là del Mediterraneo: la Tunisia. Kais Saied ha infatti …